Ci sono viaggi che vanno organizzati mesi prima.
Viaggi che nascono all’ultimo momento, a volte anche il giorno prima.
Viaggi che sogni da tanto tempo e che piano piano diventano reali.
Questo viaggio è stato organizzato in poco meno di un mese dalla partenza: il mio compagno non ha avuto la possibilità di fare le ferie estive, e gli han dato il via libera per solo una settimana di ferie in occasione del suo compleanno, ad Halloween! Mi sono così messa a cercare una meta al caldo e possibilmente al mare: avendo un budget basso abbiamo dovuto scartare a piè pari mete tropicali, ed avendo pochi giorni a disposizione ho scartato anche mete come Grecia e Canarie le quali non avevano voli diretti (o se li avevano, i prezzi erano proibitivi).
La Spagna continentale era un’ottima meta: prezzi non troppo alti, voli diretti e clima mite.
Potevamo spendere ancora meno di volo, ma purtroppo prenotare sotto data non sempre offre tariffe economiche.
Qui di seguito vi illustro l’itinerario e qualche fotografia del nostro viaggio, non tralasciando i costi di mezzi di trasporto ed alloggi. Ho volutamente evitato di inserire nomi e prezzi di bar e ristoranti perché ho scritto un post solo su questo argomento (in particolare dove mangiare a Valencia). I prezzi sono aggiornati a novembre 2016.
Inoltre a fine articolo vi lascio anche il mio video di viaggio presente nel mio canale YouTube.

Scheda di viaggio: Alicante e Valencia
Durata del viaggio: 8 giorni, 7 notti (dal 29 ottobre al 5 novembre 2016)
Budget totale speso a testa: circa 820 € (voli + parcheggio auto per una settimana + accomodation + colazioni/pranzi/cene per 8 giorni + entrate musei + trasporti pubblici + souvenir vari)
Compagnia di volo: Ryanair
Andata Bergamo Orio al Serio – Alicante
Ritorno: Alicante – Bergamo Orio al Serio
Prezzo volo: 435 € A/R in due (prenotato sul sito ufficiale Ryanair)

Accomodation
Le strutture sono state prenotate entrambe tramite booking.com con l’opzione “Paga dopo” e “Cancellazione gratuita prima di tre giorni dall’arrivo”.
Alicante
Pension San Nicolas, calle San Nicolas, Alicante
Prezzo: 156 € in due (3 notti – matrimoniale con bagno privato – solo pernottamento)
Recensione: ottima struttura, centrale (dietro la Cattedrale di San Nicolas) e molto pulita. Possibilità di prenotare camere con bagno privato o condiviso. Staff molto gentile e disponibile a chiarire qualsiasi dubbio, o a consigliare i viaggiatori su dove mangiare o cosa vedere ad Alicante e dintorni.

Valencia
Sweet Hotel Continental **, calle correos, Valencia
Prezzo: 251 € in due (4 notti – matrimoniale con bagno privato – solo pernottamento)
Recensione: ad un minuto a piedi da Plaza del Ayuntamiento e 5 minuti a piedi dalla stazione di Valencia Nord, pulitissimo hotel a due stelle. Staff gentile e super disponibile. Offre la possibilità di fare colazione (7 € a testa), noleggiare biciclette (10 € a testa al giorno) o prenotare biglietti per la Ciudad de las Artes y Ciencias (allo stesso prezzo di vendita in biglietteria). Possiede una terrazza al quarto piano che offre un’ottima vista (e servizio bar durante la stagione estiva).

Potrebbe interessare il post specifico su cosa vedere ad Alicante in 2-3 giorni.
1° giorno – 29 ottobre
Orio al Serio (Bergamo) – Alicante
Partenza ore 7.00 da Orio al Serio ed arrivo ad Alicante alle ore 9.00 circa.
Appena usciti dall’aeroporto l’autobus C6 (3,85€ a persona, solo andata) ci ha portato a Puerta del Mar, dove abbiamo fatto colazione e poi lasciato i bagagli alla Pension San Nicolas.
Visita al Mercado Central, alla Cattedrale di San Nicolas (di Bari!!!), alla Plaza de Toros, Barrio de Santa Cruz (un bellissimo quartiere antico, colorato e pieno di street art), ed in generale una passeggiata per le viuzze della città.




2° giorno- 30 ottobre
Alicante
Visita del Castello di Santa Barbara (salita con ascensore 2,75 € a testa, la visita al Castello e la discesa con l’ascensore sono compresi nel biglietto). Pomeriggio dedicato al relax alla Playa de San Juan (2,90 € a testa per biglietto tram A/R, linea L3). Passeggiata lungo il porto ed il lungomare, cena in centro.


3° giorno – 31 ottobre
Alicante – Benidorm – Alicante
Gita in giornata per Benidorm. Da Alicante abbiamo preso il tram L4 in direzione Benidorm (prezzo 6,40 A/R a testa) che in poco più di un’ora ci ha lasciato in stazione. Occhio che la stazione dista almeno due kilometri in linea d’aria dalle spiagge: mettete in conto una lunga camminata. Pranzo con il nostro amico Manuel, musicista cubano conosciuto sul tram e poi passeggiata e relax nella magnifica spiaggia di Levante. Nel tardo pomeriggio rientro ad Alicante. Cena in centro.



4° giorno – 1 novembre
Alicante – Valencia
Colazione e poi partenza per Valencia con un treno di media distanza (64,40 € A/R in due, biglietti acquistabili presso le stazioni oppure online sul sito della Renfe, la rete ferroviaria nazionale). La durata del viaggio è di circa 1 ora e 50 minuti. Puntualissimo, il treno arriva alla stazione di Valencia Nord.

Sistemazione in hotel e pranzo nel centro, poco distante dalla Cattedrale che visiteremo il giorno dopo. Pomeriggio dedicato al Barrio del Carmen, il quartiere più antico – e dicono, malfamato – di Valencia, ma anche pullulante di meravigliosa Arte Urbana. Cena in zona Ayuntamiento.


5° giorno – 2 novembre
Valencia
Mattinata dedicata alla visita del Mercado Central (ingresso gratuito), della Cattedrale (biglietto 6 € a testa, audioguida compresa nel prezzo) e della Lonja de la Seda (2€ a testa). Pranzo in zona mercato. Nel pomeriggio relax nella spiaggia della Malvarrosa e Cabanyal. Tramonto passato tra le architetture moderne della Ciudad de las Artes y de las Ciencias. Cena nel quartiere del Carmen.



6° giorno – 3 novembre
Valencia
Mattino e pranzo speso nel meraviglioso mondo dell’Oceanografic (costo del biglietto 28,50€ a testa). Pomeriggio passeggiata – e siesta – tra le architetture della Ciudad de las Artes y de las Ciencias. Cena in zona Ayuntamiento.


7° giorno – 4 novembre
Valencia
Mattino dedicato al Museo de las Ciencias (costo del biglietto 8€ a testa, se comprato insieme al biglietto per l’Oceanografic, costa solo 2 € a testa). Pomeriggio passeggiato nel Barrio del Carmen e nel Jardìn Botanico.
Cena in zona Cattedrale.



8° giorno – 5 novembre
Valencia – Alicante – Bergamo
Partenza di buon mattino per Alicante, arrivo ore 9.00 circa con treno Renfe di media distanza. Colazione sul lungomare di Alicante e relax alla Playa de Postiguet. L’autobus C6 ci ha poi riportato in aeroporto per il rientro in Italia, avvenuto nel primo pomeriggio.

Informazioni pratiche e consigli aggiuntivi
- Comprare un’andata/ritorno per Alicante ci è costato molto meno che un’andata per Alicante ed il ritorno da Valencia, anche se sarebbe stata la soluzione migliore. Quindi prima di prenotare i voli controllate sempre quale sia la migliore soluzione per voi, in termini di tempo e denaro.
- l’Autobus C6 che parte dall’aeroporto di Alicante si trova al secondo piano del terminal, non seguite l’uscita che vi porta al piano zero. Per altre informazioni consultate questo sito.
- Alicante è una cittadina a misura d’uomo, consiglio quindi di visitare tutto il centro a piedi. Tuttavia ci sono degli autobus urbani che collegano i quartieri limitrofi al centro. Inoltre autobus interurbani e tram collegano i vari paesini della Costa Blanca come Benidorm, TorreVieja, Denia, Calp e tantissime altre mete: visitate il sito degli autobus qui, e delle linee tramviarie qui.
- Esiste anche una fitta rete di collegamenti ferroviari, che collegano Alicante e Valencia con le maggiori destinazioni spagnole (esempi: Murcia, Barcellona, Madrid ecc…). Per info o prenotazioni andate sul sito ufficiale della Renfe. Io ho acquistato i biglietti dei treni direttamente in stazione di Alicante il giorno prima della partenza, però credo sia necessario prenotare con un po’ di anticipo se doveste decidere di andare in Costa Blanca nel periodo estivo (i posti sono limitati e numerati, un po’ come le nostre Frecce o Italo).
- I biglietti per i vari edifici della Ciudad de las Artes y de las Ciencias sono anche prenotabili online, e lo consiglio soprattutto per evitare le lunghe code che si formano per entrare (in particolare nell’Oceanogràfic). Oppure chiedete al vostro albergo/ostello: spesso offrono anche il servizio di prenotazione dei biglietti.
- I biglietti urbani del tram di Alicante, i biglietti di tram, bus e metro di Valencia costano 1,50€ a tratta. C’è la possibilità di acquistare abbonamenti e ricariche. Per quanto riguarda Valencia, vi informo che l’azienda che gestisce la metro ed i tram è diversa da quella degli autobus, quindi se comprate un abbonamento o un carnet della metro, questo non varrà nell’autobus (i biglietti del bus si fanno direttamente a bordo). Per maggiori informazioni vi rimando al sito di MetroValencia, questo invece è il sito delle linee bus EMT.
- Se volete visitare ogni edificio della Città della Scienza, consiglio di spendere due giorni interi.
Noi abbiamo visto solo l’Oceanografic e il Museo delle Scienze, secondo me fattibili in una giornata (visita totale sei ore circa), e così facendo si risparmierebbe mezza giornata del giorno dopo per andare nel Parco Naturale dell’Albufera. Situato a sud di Valencia e raggiungibile con diversi bus che partono dal centro oppure con un’escursione guidata, questo parco è una meraviglia: lì potrete conoscere i luoghi dove è nata la paella, e gustarla in uno degli antichi ristoranti di El Palmar, paese di pescatori situato lungo le sponde del lago.
Io e Marco abbiamo preferito passare i giorni più lentamente e rilassandoci, quindi niente tour de force per vedere tutto nel minor tempo possibile! Abbiamo così scelto di non andare al Parco dell’Albufera, promettendo di visitarlo quando torneremo a Valencia.
- Valencia pullula di piste ciclabili, consiglio di spendere almeno mezza giornata per pedalare lungo i Giardini della Turia, un antico alveo del fiume Turia prosciugato e diventato parco! I percorsi ciclabili arrivano fino al mare, e proseguono lungo tutta la spiaggia del Cabanyal e della Malvarrosa!
Nel caso mi vengano in mente altre informazioni da inserire o mi farete domande pratiche attinenti all’organizzazione del viaggio, sui costi o altri consigli, aggiornerò il post! 🙂
Ed ecco qui il mio video di viaggio! Se vi è piaciuto iscrivetevi al canale! 🙂
Grazie per avermi letto,
Alessandra
Ciao Ale, bellissimo post, molto interessante! Grazie per tutte le informazioni utili, mi hai fatto venir voglia di volare in Spagna! Nicole
Grazie mille Nicole!! 🙂 Che bello averti ispirato, spero potrai volare prestissimo in Spagna!
Baci 🙂
Pingback: Primo viaggio del 2017? Maldive! | Appunti di Consapevolezza
Grazie veramente utili le notizie e cosa mi consigli nel caso volessi noleggiare un auto? Ne vale la pena? Sono città caotiche o semplici come viabilita? Ciao grazie
Ciao Claudio e grazie!! Per l’auto non saprei… Noi ci siamo mossi con i mezzi pubblici e ci siamo trovati bene. Certo, se vuoi visitare anche i dintorni di Alicante o Valencia magari l’auto serve. Alicante é una cittadina ma Valencia è una città vera e propria magari incontrerai un po’ di traffico in centro.
Ciao Claudio e grazie! Per il noleggio auto non credo ci siano problemi se non magari per la viabilità in centro a Valencia. Noi abbiamo usato i mezzi pubblici per girare e ci siamo trovati bene perché funzionano!
Ma perché non siete rientrati da Valencia a Bergamo?
Ciao Daniela e benvenuta nel mio blog!
Come ho scritto nell’articolo nei consigli finali, il rientro da Alicante ci è costato meno (in termini di denaro) che tornare da Valencia. Normalmente i voli multitratta costano di più che non andata e ritorno dallo stesso aeroporto 🙂