Assisi e dintorni: itinerario di tre giorni 2


Avete voglia di passare un weekend in Umbria? Perchè non passare 3 giorni ad Assisi e dintorni?

Io, Marco ed i miei cugini abbiamo approfittato del weekend a ridosso del Capodanno per prenotare un bel viaggetto e conoscere finalmente anche questa parte d’Italia. Ecco qui la scheda viaggio corredata di ogni spesa che abbiamo affrontato in questo viaggio e l’itinerario che abbiamo seguito. Alla fine del post vi darò anche qualche altro consiglio.

 

 

Scheda viaggio

Giorni di viaggio: dal 30 Dicembre 2017 al 1 gennaio 2018 (3 giorni e 2 notti)

Nr di persone: 6 (3 coppie)

Accomodation: casa prenotata privatamente (ma trovata su AirBnB come “B&B I Gerani”), 50€ a testa per tutto il soggiorno. Recensione? Top, dal proprietario (gentilissimo) alla casa (situata in località Capodacqua, a metà strada tra Assisi centro e Spello).

Spese

Benzina: 50€ (abbiamo fatto benzina prima di partire per Assisi e ci è bastata anche per un parte del viaggio di ritorno mio e di Marco fino a Milano)

Pedaggio autostrada (entrata/uscita da Ferentino fino ad Orte) A/R: 20,50€

Spesa per cenone e panini del 31: in 6 abbiamo speso 80,49€ (gli affettati, il pane e la carne sono stati acquistati in un supermercatino locale ad Assisi, inoltre avevamo fatto una piccola spesa prima di partire)

Parcheggio ad Assisi: 22€ per due giorni

Ristoranti: 30€ a testa (pizza del 30 dicembre e ristorante del 1 gennaio)

Souvenir: 9€

 

1° giorno: Assisi di sera

Siccome non siamo riusciti a partire di mattina, il nostro viaggio è incominciato nel pomeriggio. Arrivati ad Assisi dopo 3 ore di viaggio ed aver sbrigato le formalità con Aldo, il proprietario di casa (che ripeto è stato gentilissimo e consiglio la sua struttura ad occhi chiusi), siamo andati subito a fare spesa per il 31 sera e cenato in una pizzeria poco fuori casa.

Vogliamo parlare della mia pizza?!

Era ormai tardi, ma  Assisi ci ha aspettato con il suo mantello natalizio, giusto in tempo per ammirare lo spettacolo di luci e suoni in Piazza del Comune. Che dire, era la prima volta che assistevo ad uno spettacolo di luci e suoni….da togliere il fiato.

La passeggiata poi è proseguita per la stradina principale fino ad arrivare alla grande Basilica di San Francesco alla quale abbiamo dato un appuntamento il giorno seguente.

Che rumore fa la felicità?

2° giorno: Assisi – Collepino – Spello – Cenone ad Assisi in B&B

Il secondo giorno è stato molto intenso, soprattutto per me che ho dovuto fare i conti con un forte dolore al ginocchio destro che mi ha impedito di camminare serena (i sali-scendi dei paesini non mi aiutavano purtroppo). Ho comunque  voluto vedere il più possibile fino a che il tempo ed il mio ginocchio non mi dicessero “ora basta”.

Premessa: di Assisi non abbiamo visto tutto quello che mi ero prefissata di vedere (come Santa Maria degli Angeli ad esempio), un po’ perchè essendo in gruppo bisogna adattarsi e mediare con le esigenze di tutti, ed un po’ perchè il tempo non ci avrebbe permesso di visitare anche i borghi di Collepino e Spello. Abbiamo dovuto fare una scelta.

Assisi

La nostra passeggiata è iniziata dalla Piazza del Comune, è proseguita per la Basilica di San Francesco (inferiore e superiore), poi abbiamo raggiunto a piedi la Rocca Maggiore, ed abbiamo fotografato la valle dall’alto (c’era un po’ di foschia e nuvole, ma è stato comunque molto bello). Scendendo ci siamo fermati per mangiare un panino (portato da casa, fatto con pane e salumi acquistati nel supermercatino di Assisi il giorno prima), una pausa caffè e poi via, pronti per visitare il Tempio di Minerva, la Basilica di Santa Chiara e la Cattedrale di San Rufino.

Abbiamo poi raggiunto il parcheggio Matteotti e siamo andati alla volta di Collepino.

Ti potrebbe interessare: cosa vedere ad Assisi in un giorno, itinerario a piedi

Collepino

Non conoscevo questo borghetto finchè la ragazza della pizzeria il giorno prima non ci ha detto di andarci assolutamente. La strada per arrivarci è un po’ difficile (soprattutto per chi non ama molto le strade di montagna), ma poi tutto viene ripagato: Collepino è un gioiellino, abbiamo impiegato un’oretta (neanche) di passeggiata…il paesino è veramente piccolo ma super caratteristico. Non perdetevelo, soprattutto se amate fotografare i borghi antichi.

Se volete saperne di più vi rimando al post: “Il Borgo Antico di Collepino”

Spello

Il tramonto era appena passato, non avevamo molto tempo per visitare Spello, effettivamente lo abbiamo visitato in pochissimo tempo e non abbiamo visto tutto quello che mi ero segnata: complice la stanchezza di tutti, il mio ginocchio che ormai era deciso a non collaborare più…siamo tornati a casa per preparare la cena e passare il nostro cenone al calduccio.

3° giorno: Fonti e Tempietto del Clitunno – Spoleto

Questa giornata è stata di una sfortuna pazzesca. Abbiamo preso acqua (a secchiate) e vento, quindi purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di visitare molto (anzi, quasi nulla), però mi sento comunque di consigliarvi questo itinerario perchè, anche se abbiamo visto poco o nulla, una giornata sarebbe stata perfetta per queste due tappe.

Guidando verso Spoleto, c’è l’uscita “Campello sul Clitunno”: uscite e a meno di 5 minuti d’auto troverete le Fonti del Clitunno, una meraviglia naturale che purtroppo noi  non abbiamo goduto appieno proprio per il brutto tempo (ed il 1° gennaio l’entrata è chiusa!). Ad un chilometro dalle fonti c’è anche un sacello romano riconsacrato a chiesaiscritto nel Patrimonio dell’Unesco, da vedere assolutamente.

Abbiamo poi proseguito per Spoleto, parcheggiato e siamo saliti con le scale mobili verso la Rocca. Dopo aver visto la Rocca (da fuori) ed il Duomo di Spoleto, dopo aver pranzato nel ristorante “Il Mio Vinaio”, siamo tornati in Ciociaria dove abbiamo assistito prima ad un tramonto da favola, e poi ancora a tanta, ma tanta di quell’acqua in autostrada che non si vedeva nulla. Non vedevo l’ora di tornare a casa, ed è rarissimo che mi capiti di provare una cosa del genere.

Osservazioni ed altri consigli

  • Inutile dire che qui ci ritornerò per vedere e vivere tutto con più calma, magari senza dolori al ginocchio e meno pioggia. L’estate dovrebbe aiutare 😀
  • Consiglio per l’itinerario del 3° giorno: se vi piacciono di più i borghetti invece di Spoleto e le Fonti ed il Tempietto del Clitunno, vi consiglio Bevagna e Trevi (entrambi iscritti tra i Borghi più belli d’Italia).

Spero vi possa essere stato utile questo breve articolo, qui sotto c’è il video di viaggio pubblicato sul mio canale YouTube, ricordatevi di guardarlo in HD! Spero vi piaccia…e vi aspetto qui sotto nei commenti o nella mail per qualsiasi cosa vogliate condividere con me 🙂

A presto!

Alessandra


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2 commenti su “Assisi e dintorni: itinerario di tre giorni

  • Giovanni

    Ottimo reportage e mi ha incuriosito Collepino. Una domanda: Collepino quanto tempo necessita per una visita completa … mezza giornata o un paio d’ore?? grazie

    • Alessandra - Appunti di Consapevolezza L'autore dell'articolo

      Ciao Giovanni! Grazie per i complimenti e benvenuto nel mio blog 😊 guarda… Se ami fotografare torni conto un paio d’ore. Se vuoi fare una giornata intera di visite ti consiglio al mattino Collepino e poi arriva a Spello quasi per ora di pranzo. Ti perdi giusto in qualche via e poi ti fermi per pranzo! Hai poi tutto il pomeriggio per perderti nuovamente nelle vie e fotografare, fotografare, fotografare 😍