Alloggiare in Guest House alle Maldive è la scelta più bella ed etica che possiate fare.
Spesso le Guest House organizzano delle escursioni negli atolli vicini, proprio per mostrarvi le bellezze del loro mondo.
Noi abbiamo alloggiato nella Guest House Detour Beach Maldives ad Hagnaameedhoo, piccolo isolotto nell’Atollo di Ari Sud. I ragazzi della Guest House ogni giorno (tranne il venerdì che per loro è festa) ci portavano in barca in escursione, ci preparavano il pranzo e ci insegnavano anche a pescare!
Volete scoprire le escursioni che si possono fare dall’isola di Hagnaameedhoo?
PREMESSA IMPORTANTE: noi ci siamo affidati a Maldive Alternative per il nostro soggiorno alle Maldive in Guest House. Claudia ed Alessandro ci hanno fatto pagare un prezzo compreso di tutto: vitto, alloggio ed escursioni (meno di 800€ per una settimana, voli esclusi). Le escursioni vengono fatte se il meteo lo permette: se per qualche motivo non saranno effettuate le escursioni, i soldi non verranno restituiti. Questa cosa ci è stata chiara sin dall’inizio ed i ragazzi di Maldive Alternative lo specificano sempre prima della vostra prenotazione.
Come funzionano le escursioni da Hangnaameedhoo?
A seconda dei giorni, ci trovavamo al porto con i ragazzi della Guest House ed il mitico Capitano, veniva caricato il dhoni (la tipica barca maldiviana) con le scorte di cibo, acqua e frutta, poi si partiva alla volta dei vari isolotti!
A volte capitava che ci si fermasse in mezzo all’Oceano per fare snorkeling nelle barriere coralline o per ammirare qualche delfino curioso che ci seguiva!
Poi piano piano si iniziava ad intravedere l’isola, il motore andava meno forte, si iniziava ad entrare attraverso un passaggio (praticamente un pezzo di barriera tagliato…) per poi attraccare, lasciare le infradito sulla barca e sbarcare sull’isola.
Lo snorkeling lungo la barriera corallina era sempre guidato, il nostro fantastico Afee ci guidava sempre, controllava le correnti, ci portava dove era più sicuro andare e si assicurava che tutto andasse bene.

Siete pronti a scoprire le varie escursioni? Andiamo!
Meerufenfushi
Meerufenfushi è la prima isola che abbiamo visto dopo Hangnaameedhoo.
Sono sincera. Io guardavo quei colori, e mi dicevo “non sono reali”.
La spiaggia è di un bianco accecante, l’acqua è di un verde acqua acceso che dirada in milioni di sfumature fino a fondersi con il blu della barriera corallina. Appena scesi abbiamo iniziato a fare una passeggiata intorno all’isolotto. 10 minuti ed eravamo al punto di partenza!
E’ un’isolotto piccolo, ma ci sono diverse palme sotto cui rifugiarsi e pranzare (e scattarsi un sacco di foto!)
Alikue: la lingua di sabbia
Alikue è semplicemente spettacolare. E’ un’isolotto minuscolo, una lingua di sabbia. Nemmeno una palma. I ragazzi della Guest House, in pochi minuti, ci hanno costruito un “gazebo ambulante” per darci un po’ d’ombra.
Io ero sempre nell’acqua a fare snorkeling (c’erano un sacco di pesci!), oppure mi facevo scattare vari book fotografici da Debora, una dolce compagna di viaggio conosciuta lì (ricambiando il favore, ovviamente 🙂 ).
Era un’isola talmente talmente meravigliosa che abbiamo chiesto di portarci una seconda volta durante la nostra settimana di soggiorno.
Digghiri, l’isola dei tramonti mozzafiato
A Digghiri ci han portato due volte: la prima è stata una cena…a dir poco meravigliosa! Abbiamo chiesto ai ragazzi della Guest House di poterci organizzare una cena sulla spiaggia (sull’isola di Hangnaameedhoo non era possibile) e ci hanno accontentati (pagando un extra)! Siamo sbarcati sull’isola verso l’ora del tramonto…un momento meraviglioso. Tutti i tramonti delle Maldive sono spettacolari, ma questo… aveva un’atmosfera unica. Abbiamo assistito alla “migrazione” di milioni di granchietti che piano piano si immergevano in acqua, abbiamo scattato foto romantiche, goduto del sole che scendeva con il solo rumore dell’Oceano tra le orecchie…
La cena poi, sotto la luce della Luna…divina…

La seconda volta che siamo venuti a Digghiri è stato l’ultimo giorno prima della partenza. Siamo arrivati di giorno e così abbiamo avuto la possibilità di fare snorkeling e ammirare per l’ultima volta il mondo marino maldiviano. Del mondo sottomarino di Digghiri ho pochissime foto perchè ho scelto volutamente di non portare con me la macchina subacquea. Volevo godermi il momento presente senza preoccuparmi delle fotografie.
L’isola “dei due cocchi” azzurri
Non conosco il nome di quest’isola, la chiamavano così per via di due depressioni a forma di cocco proprio vicino l’isola. Queste due depressioni coccheggianti rendono il paesaggio di un azzurro intenso.
Ci hanno poi preparato il pranzo nell’acqua…mangiare con i piedi a mollo è stata un’esperienza fantastica!

Abbiamo anche visto una balena… cosa assolutamente rara lì ed in quel periodo!

Escursioni per imparare a pescare
Nel prezzo del soggiorno alle Maldive c’erano anche due escursioni di pesca al bolentino. Marco è stato soprannominato fisherman! Andavamo a pesca all’ora del tramonto, quando i pesci – non mi spiego ancora come – uscivano a mangiare!
La cosa bella è che quel pesce pescato ce lo mangiavamo nei giorni successivi. Niente va sprecato alle Maldive.
Spero di esservi stata utile. Sono sicura che, anche se non andrete a Hangnaameedhoo ma in un’altra isola delle Maldive, le escursioni saranno altrettanto spettacolari…
A presto!
Alessandra