Odio la vita da villaggio turistico, non mi interessa per niente stare lì, fare attività e giochi aperitivo, a me piace girare e scoprire cosa c’è fuori, il vero mondo…e poter dire…”Lì ci sono stata” ma con la consapevolezza di aver scoperto, seppur per poco, qualcosa di più di un paese diverso dal mio!!!
Amo organizzare i viaggi “fai da te“, però nel 2013, quando sono andata in Messico, mi sono dovuta adattare anche per esigenze della mia compagna di viaggio.
L’unica cosa che ho chiesto però…è che non prenotassimo a Playa del Carmen o Cancun, troppo turistiche. Abbiamo così prenotato un villaggio internazionale a Puerto Aventuras, Yucatan, nel mezzo della Riviera Maya. In mezzo alla giungla e ad un passo dal mare, quest’ultimo raggiungibile senza necessità prendere navette o altro. Fantastico.
Per esperienza, i villaggi organizzano escursioni, ma sono molto costose. Per questioni “tecniche” abbiamo scelto di farne due con il villaggio, ma Tulum…no. Mi sono impuntata. A Tulum ci andiamo con i mezzi locali. Mi sono ben informata ed ho letto di questi minivan pubblici chiamati “Colectivos” che transitano da Playa del Carmen a Tulum trasportando turisti e lavoratori locali! Per tutto il giorno fino a tarda serata.
Fonte: http://viajenismo.blogspot.it/2013/08/informacion-riviera-maya.html |
Sveglia alle 6.30. Colazione in villaggio e poi a piedi fino alla strada, attraversiamo ed in men che non si dica, arriva un colectivo! Faccio un segnale e ci fan salire. Eravamo le uniche straniere in mezzo a tutti messicani.
Che gioia, ero elettrizzata!!!
40 minuti lungo la carretera e arriviamo a Las Ruinas. Paghiamo l’autista e andiamo a piedi verso il sito! 20 minuti di camminata (sotto un sole già cocente alle 8 del mattino!) e arriviamo al sito archeologico…
Sebbene ci siano ben altre città Maya più spettacolari di questa (qualcuno mi ha detto “tutta sta strada per due sassi!!!” – testuali parole, meglio non commentare), credo che Tulum abbia il suo fascino. Un sito che proprio per la vicinanza al mare è diventato sempre più importante, ricco e florido di commerci.
Sono rimasta sbalordita dal modo in cui i messicani tengono al loro patrimonio (parlo solo di ciò che ho visto, ovviamente), Tulum è un parco archeologico, pulitissimo, con ogni descrizione a fianco dei resti, erba tagliata e verde, è stato magnifico passeggiare tra i sentieri, le palme e le rovine mentre leggevo “la mia guida stampata”…simpaticissime le tante iguane che ogni tanto vedevi sbucare dai muretti! 🙂
Il sito archeologico di Tulum non è molto grande, si visita in un’oretta, io ci sarei rimasta anche 2-3 ore…il mio consiglio è visitare le rovine al mattino, per non incappare in pullman di turisti che affollano e rovinano l’atmosfera. E poi…uscite dal sito archeologico, ancora qualche minuto a piedi e raggiungerete Playa Paraiso…godetevi il resto della giornata in relax, lunghe passeggiate ed una bella siesta sotto le palme…
Ciao 🙂 ho visto un post che parla di Messico e non ho potuto resistere ! ci sono stata 2 anni fa e come te preferisco i fai da te, era invece la mia prima vacanza in villaggio. Che luogo meraviglioso! Porto con me nel cuore ancora quel cielo immenso e stellato.
A presto 🙂
Ciaooooo!! Si, il Messico ha rapito anche me…e come si fa a non rimanere incantati…appena posso, tornerò…!!! 🙂
ps. vado a dare un'occhiata al tuo blog!!! 😉